Negli ultimi anni, l’influencer marketing ha rivoluzionato la strada del mondo del business e della pubblicità. Si tratta di una strategia che permette ai diversi brand di connettersi con il proprio pubblico di riferimento sfruttando la credibilità, la portata e l’autenticità degli influencer. È la versione digitale del marketing passaparola, dove le parole dei consumatori soddisfatti portano nuovi clienti attraverso l’immagine di personalità conosciute.
Un esempio che ricorderemo tutti di questa strategia è proprio il marchio Nike, che ha reso l’influencer marketing il cardine della sua strategia pubblicitaria. Dalla leggendaria collaborazione con Michael Jordan fino all’associazione con nuovi talenti emergenti, Nike ha capitalizzato sul potere degli influencer per amplificare il suo messaggio e raggiungere un pubblico vasto e diversificato.
L’essenza dell’Influencer Marketing
Gli influencer sono soggetti in grado di influenzare le scelte di acquisto e le opinioni dei loro seguaci, con un seguito ampio e devoto sui social media. Operano su una varietà di piattaforme tra cui Twitter, Facebook, Instagram e TikTok, e possono coinvolgere il pubblico attraverso blog, video e podcast. L’influencer marketing sfrutta la fama e la credibilità di queste vere e proprie celebrità del web per aumentare la consapevolezza del marchio e promuovere i prodotti delle aziende.
Una volta individuato un influencer che corrisponde alla nostra nicchia di mercato, potrebbe essere un’ottima occasione instaurare una collaborazione.
Ma come si costruisce una collaborazione di questo tipo? E cosa dovremmo cercare quando collaboriamo con un influencer?
Dimmi chi sei e ti dirò chi seguire
Una collaborazione di successo può assumere forme diverse a seconda degli obiettivi aziendali che ci siamo posti. Il primo passo è quindi sempre porsi le giuste domande e ricavarne uno o più risultati che ci aspettiamo di ottenere:
- Aumento del traffico sul sito web
- Crescita sulle piattaforme dei social media
- Nuovi iscritti alle tue newsletter
- Aumento della tua ‘sales pipeline’
- Maggiore consapevolezza di un nuovo prodotto
- Maggiori vendite
Una volta definiti i nostri obiettivi, è essenziale capire di chi abbiamo bisogno in particolare per iniziare una partnership professionale e adeguata alla nostra realtà aziendale.
La scelta dell’influencer giusto
Decidere quali influencer rappresenteranno il nostro brand è come scegliere il vestito per un evento. Ne esistono diversi tipi, ciascuno adatto ad un particolare contesto.
Caratteristiche
Capire di chi si ha bisogno è cruciale per il successo di una campagna. Una collaborazione con l’influencer sbagliato può portare a risultati deludenti o, peggio ancora, danneggiare la reputazione del brand.
Ecco alcuni punti chiave da considerare:
- Rilevanza: L’influencer dovrebbe operare nel nostro stesso settore o in una nicchia affine. Il contenuto dell’influencer dovrebbe essere strettamente legato al brand o al prodotto.
- Demografia del Pubblico: analizziamo la demografia del pubblico dell’influencer, se questa coincide con il nostro mercato target. Vanno considerati fattori come età, posizione, interessi e comportamenti d’acquisto.
- Metriche di Coinvolgimento: le metriche di coinvolgimento dell’influencer, come like, commenti, condivisioni e visualizzazioni, per valutare l’interazione effettiva con il pubblico.
- Autenticità: valutiamo il loro tono, contenuto e relazione con il pubblico. L’autenticità è essenziale per mantenere la fiducia dei seguaci dell’influencer.
Tipologie
Ci sono vari tipi di influencer tra cui scegliere, ciascuno dei quali promuove i brand in maniera differente. Una prima e più immediata classificazione può essere fatta a partire dal mezzo che utilizzano per creare contenuti.
Blog
I blogger sono creatori di contenuti che utilizzano principalmente post scritti per condividere pensieri, esperienze e competenze su un brand o su vari argomenti. Questa categoria di influencer stabilisce connessioni altamente autentiche e interattive con il proprio pubblico. Utilizzano tecniche come il ‘guest posting’.
Fare un guest post su un blog di rilievo garantisce il controllo sul contenuto e generalmente di includere un link al sito web nella biografia d‘autore. Nel complesso, avere un blogger come partner è estremamente vantaggioso poiché permette loro di promuovere il riconoscimento del nostro marchio e a noi di capitalizzare sulla credibilità dell’influencer per aumentare l’interazione e le conversioni.
YouTube
Con YouTube come piattaforma principale, gli influencer in questa categoria trasmettono e creano video coinvolgenti su argomenti di tendenza.
Il loro approccio di storytelling visivo consente loro di connettersi con il pubblico attraverso vlog, tutorial, recensioni, sfide e altro ancora, favorendo così un senso di connessione personale grazie alla natura intima del mezzo. Il vantaggio di collaborare con gli influencer di YouTube è che consente di accedere a un vasto pubblico che fa accrescere la visibilità del brand, mentre sfrutta il potere di spingere in modo significativo le vendite e l’interazione.
Podcast
Oltre ai contenuti scritti e video, i Podcaster trasmettono il loro messaggio esclusivamente attraverso episodi audio che gli utenti possono ascoltare in streaming o scaricare. Ospitano discussioni, interviste, sessioni di storytelling e forniscono contenuti diversi e informativi su vari argomenti, offrendo flessibilità per l’ascolto in movimento e attirando coloro che cercano materiale utile e interessante.
Solitamente rispetto agli influencer che utilizzano il canale video, i contenuti proposti sui podcast tendono ad essere più approfonditi e corposi.
Social
Questi influencer utilizzano esclusivamente piattaforme di social media come Instagram, Twitter, Facebook o TikTok per condividere e promuovere contenuti.
Il loro pane quotidiano sono post brevi, immagini e didascalie per catturare l’attenzione del proprio pubblico, il loro appeal risiede nel trasmettere messaggi concisi attraverso foto o video visivamente accattivanti.
Come siamo andati?
La collaborazione con un influencer può essere divertente e un modo nuovo per mettersi in gioco in maniere che non ci saremmo aspettati.
Tuttavia, non dobbiamo mai perdere di vista il nostro obiettivo, quello che ci siamo prefissati proprio all’inizio di tutto questo processo. È quindi fondamentale misurare l’efficacia di una campagna di influencer marketing per capire dove stiamo andando mentre è in corso e soprattutto cosa siamo riusciti ad ottenere rispetto al goal iniziale.
Alcune metriche da monitorare sono simili a quelle che utilizzeremmo per le campagne di web marketing ‘tradizionali’: tassi di click-through, tassi di conversione, traffico sul sito web, menzioni sui social media e, ultimo ma non ultimo, le vendite!
Confrontando questi risultati con gli obiettivi prefissati, possiamo valutare l’efficacia della collaborazione, individuare strategie di successo, ottimizzare le collaborazioni future e prendere decisioni informate sulle prossime iniziative di marketing.