7ma Giornata della Suinicoltura

La suinicoltura italiana nella morsa della Peste suina africana

RMH Modena Raffaello Hotel (Modena)

Mercoledì 16 ottobre 2024

Torna la Giornata della Suinicoltura.

E riparte da dove, quattro anni fa, ci eravamo lasciati: dalla Peste suina africana.

Sarà infatti questo il tema al centro del dibattito che mercoledì 16 ottobre 2024 a Modena, presso l’RHM Modena Raffaello Hotel, animerà la settima edizione della Giornata della Suinicoltura.

Dopo lo stop forzato causato dalla pandemia, ritorniamo al format che nelle passate edizioni, grazie a temi di grande interesse e a relatori nazionali e internazionali di alto livello, ha sempre registrato apprezzamento e grande affluenza di pubblico.

Oggi, con un tema così drammatico come la Peste suina africana che rischia di minare la sopravvivenza di uno dei più importanti settori dell’agroalimentare made in Italy, invitiamo allo stesso tavolo di discussione gli allevatori, i macellatori, i trasformatori, i grandi gruppi produttivi a filiera integrata, le Istituzioni, nella consapevolezza che solo attraverso un confronto costruttivo tra tutti gli attori del comparto si possono implementare le misure già messe in atto per contrastare la diffusione del virus.

L’obiettivo della Giornata della Suinicoltura è esattamente questo.

E per quanto possa essere un obiettivo ambizioso siamo convinti di poterlo centrare a vantaggio della suinicoltura italiana e dei suoi prodotti d’eccellenza.

I nostri relatori

Davide Calderone

Davide Calderone, laureato in Medicina Veterinaria presso l’Università di Perugia, è direttore di Assica (Associazione industriale delle carni e dei salumi). In precedenza ha ricoperto il ruolo di vicedirettore del Consorzio del Prosciutto di Parma e ricercatore incaricato presso il Centro ricerche produzioni animali di Reggio Emilia (Crpa), contribuendo alla stesura di numerose pubblicazioni e relazioni scientifiche.
È stato relatore e docente in diversi congressi nazionali e internazionali.

Alberto Cavagnini

Alberto Cavagnini, laureato in Scienze biologiche a Parma, è stato Consigliere di Opas fino al 2016 e quindi Presidente, fino al 2019, quando Opas ha avviato l’attività di macellazione.
È vicepresidente di Coldiretti Brescia, amministratore delle Società del Gruppo Cavagnini che operano nella produzione primaria con allevamenti da riproduzione fino all’ingrasso dislocati nel nord Italia. È socio in “Progetto Filiera Sì”, società che ha sede a Castel d’Ario (MN) e che si occupa della lavorazione e del confezionamento della carne.

Francesco Feliziani

Francesco Feliziani si è laureato in Medicina Veterinaria all’Università di Perugia dove ha conseguito il diploma di specializzazione in Sanità animale, igiene dell’allevamento e delle produzioni animali. Dirige l’Unità operativa complessa “Centri di referenza nazionali” presso l’Izsum. È inserito nel panel di esperti per la valutazione epidemiologica dei casi di Peste Suina Africana, collabora con il l Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali istituito presso il ministero della Salute, fa parte del panel di esperti della Commissione europea per la valutazione dei Piani nei confronti delle malattie suini, nonché del team Euvet.

Giovanni Filippini

Giovanni Filippini, Medico veterinario laureato all’Università di Perugia, è stato nominato lo scorso 1 luglio Direttore generale della Sanità animale presso il Ministero della Salute e il successivo 9 agosto Commissario Straordinario all’emergenza della Peste Suina Africana. Ha precedentemente rivestito il ruolo di Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sardegna e Responsabile dell’Unità di progetto per l’eradicazione della PSA in Sardegna e prima ancora Direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche.

Simona Forcella

Simona Forcella è medico veterinario e vanta una lunga esperienza nello sviluppo delle politiche sanitarie, specialmente nella salute animale. Laureata all’Università di Bologna e specializzata a Teramo, ha lavorato all’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e Molise nel campo della sanità animale. Dal 2010 ha ricoperto ruoli internazionali con la WOAH e dal 2018 è Policy Veterinary Officer presso la DG SANTE a Bruxelles.

Simone Gilioli

Simone Gilioli, laureato in Economia e Direzione Aziendale, è entrato nelle aziende suinicole del Gruppo di famiglia nel 2006, terza generazione alla guida di un’attività avviata dal nonno paterno e proseguita dal papà. Il Gruppo alleva e commercia suini e produce mangimi. Sono 30 i siti produttivi del Gruppo situati in Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia con 3.500 scrofe in produzione. L’azienda ha una filiera propria denominata LaMela e non rientra all’interno del circuito delle Dop.

Omar Gobbi

Omar Gobbi è un allevatore di suini all’ingrasso di Leno (BS). La famiglia ha avviato l’allevamento negli anni Settanta. Fino al 2023 ha prodotto circa 40mila suini. Possiede allevamenti tra le province di Brescia e Piacenza, quest’ultima in zona di restrizione.

Carlo Lasagna

Carlo Lasagna, medico veterinario laureato all’Università di Bologna nel 1985, ricopre il ruolo di Direttore della filiera suina presso la Martini SPA. È membro delle più importanti Associazioni Professionali Mondiali e fa parte dell’Advisory Board di importanti aziende farmaceutiche multinazionali, oltre che relatore in diverse occasioni in Convegni Veterinari Internazionali.
Carlo Lasagna si definisce un “Production Vet”, un uomo di produzione con la laurea in veterinaria.

Rudy Milani

Rudy Milani inizia la sua attività di allevatore nell’azienda di famiglia nel 1997 dopo aver conseguito il diploma di Agrotecnico. Nel 2008 viene eletto Presidente degli allevatori di Confagricoltura della provincia di Treviso e successivamente del Veneto. Nello stesso anno viene nominato consigliere di amministrazione nei Cda del Consorzio del Gran Suino Padano (fino al 2012), di Anas (fino al 2013) e di Opas, di cui è tuttora consigliere in carica. Nel 2021 è stato eletto presidente nazionale dei suinicoltori aderenti a Confagricoltura.

Chiara Piancastelli

Chiara Piancastelli, laureata in Medicina Veterinaria e Dottore di Ricerca in Salute Animale, nel 2012 ha conseguito la Specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche. Ha svolto per due anni la libera professione in allevamenti suini e dal 2013 lavora nell’Ufficio Ricerca e Qualità del Consorzio del Prosciutto di Parma, occupandosi principalmente degli aspetti connessi alla sicurezza alimentare e sanità del prodotto e all’attività di ricerca a esso correlata.

Vuoi ricevere maggiori informazioni?

Compila il modulo qui a fianco o inviaci una email a info@expoconsulting.it

  • Tel +39 051-6493189

Seguici su

Con il sostegno di:

 

Con il patrocinio di:

Con la collaborazione di: