A un mese dalla fine di Smart City Expo World Congress, i dati parlano chiaro: la fiera è stata un successo!
Con oltre oltre 700 città, 853 espositori e oltre 400 relatori, la fiera ha registrato una crescita significativa ospitando oltre 20.000 partecipanti da 134 paesi, quasi il 50% in più rispetto al 2021.
Padiglioni internazionali
Smart City Expo World Congress da sempre si presenta come hub internazionale di discussione e pone in rilievo la partecipazione internazionale, europea ed extra europea.
L’edizione di quest’anno non ha fatto eccezione, con una presenza consolidata di paesi e città europee habitué della fiera. Estonia, Benelux, Francia, Germania (con otto dei suoi Länder), la Scandinavia (che si presenta come una delegazione unica di Norvegia, Svezia e Finlandia) assieme a città come Praga e Lione; sono tutti paesi che hanno consolidato la loro presenza.
Voci dall’Asia
Grande attenzione anche da fuori Europa, in particolare dall’Asia.
Quest’anno ha visto infatti la partecipazione del Giappone, in un padiglione che riuniva le città di Tokyo, Kyoto e Yokohama. Nonostante il Giappone spinga da sempre moltissimo su innovazione tecnologica e ricerca e sviluppo, e setti uno standard difficile da eguagliare la delegazione nipponica si è ritrovata stupita della qualità della fiera, dall’audience di spessore e delle ottime opportunità di networking.
E’ stato un anno di ritorno per la Corea del Sud, che aveva già precedentemente partecipato a Smart City Expo World Congress, ma mai con una presenza così forte come quest’anno.
Menzione speciale anche per India e Arabia Saudita (in particolare la città di Medina): nazioni che stanno investendo moltissimo sul turismo internazionale e che aumento demografico e cambiamento climatico hanno messo al centro del dibattito sulle città intelligenti.
L’Italia: una presenza importante
Una delle nazioni europee protagoniste di questa edizione è stata proprio l’Italia.
Il bel paese ha infatti fatto sentire il suo peso riunendo per la prima volta nella stessa area tutte le aziende presenti a Smart City.
Il cluster più grande era la delegazione organizzata da Italian Trade Agency, composta da 28 aziende e start-up.
A fianco, i padiglioni di ben 9 città italiane, invitate a partecipare a Smart City Expo World Congress dall’Agenzia di Coesione del Territorio, con la quale Expo Consulting ha avuto il piacere di collaborare:
- Bologna
- Firenze
- Venezia
- L’Aquila
- Milano
- Roma
- Cagliari
- Catania
- Reggio Calabria
Sempre nella stessa zona: altre aziende con padiglioni individuali come Tecnosens, La Semaforica, Sis.Ter, Sprinx Technologies e il DISIT Lab dell’Università di Firenze, che hanno tutte registrato un numero molto alto di engagement e contatti, a dimostrazione dell’estrema vivacità e del fermento intellettuale del settore.
Expo Consulting coordina un momento istituzionale
Anche Expo Consulting ha avuto il suo spazio di importanza: ha infatti partecipato ad un momento istituzionale: accogliere una delegazione di autorità italiane ricevute dal presidente di Smart City Expo World Congress, Ramon Roca, nella sala Protocollo.
Da sinistra: Cagliari, Regione Piemonte, Firenze, il presidente Ramon Roca, Padova, Venezia, Sonia Pollastri (responsabile relazioni internazionali di Smart City) e L’Aquila.
Una volta concluso l’incontro col presidente, è stato organizzato a beneficio di assessori e sindaci un tour delle aree e degli stand più significativi della fiera, con l’obiettivo di farne cogliere la piena potenzialità.
Persino Luca Zaia, governatore della Regione Veneto in visita, è rimasto profondamente colpito dalla vivacità della fiera:
“Questo grande evento si rivela l’habitat perfetto per noi amministratori: è come una grande piazza di condivisione di buone pratiche. Qui si vedono tutte le novità rispetto alla sostenibilità, all’intelligenza artificiale, agli algoritmi, a tutto quello che può essere applicato ad una buona amministrazione.”
Un’edizione davvero piena di tanta tecnologia, tanti progetti e tanto business. Smart City è un evento che vive di relazioni, di networking e soprattutto della vivacità di un settore all’avanguardia che avrà sempre più la responsabilità di dare forma al nostro futuro.
Noi siamo già pronti per la prossima edizione, e voi?
L’edizione di quest’anno è stata ricca di novità, vi siete persi qualcosa? Trovate qui le puntate precedenti!
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